Negli ultimi tempi si sente spesso parlare di dieta chetogenica e dei benefici che possa apportare. Ma cos’è esattamente la dieta chetogenica? Cosa mangiare seguendo questo modello di dieta? Ne parliamo nel dettaglio in questo articolo.
Sommario articolo
Cos’è la dieta chetogenica
Ci sono tante ragioni per iniziare una dieta chetogenica, ma forse ti stai chiedendo se questo modello di dieta fa male, quali sono gli effetti collaterali e le controindicazioni.
D’altro canto è possibile che tu voglia iniziare una dieta chetogenica per dimagrire, per il lipedema, (dove ho sottolineato in blu inserire link a questo articolo: per l’emicrania o perché soffri di insulino-resistenza.
Ma cos’è a tutti gli effetti la dieta chetogenica? Si definisce chetogenico un regime dietetico che induce e mantiene uno stato cronico di chetosi, ossia una condizione in cui vengono utilizzati corpi chetonici come fonte energetica invece del glucosio.
I corpi chetonici sono tre composti nominati acetone, acido acetoacetico e acido beta-idrossibutirrico normalmente presenti nel sangue in piccole quantità.
Dunque, solitamente il nostro organismo utilizza a scopo energetico carboidrati e grassi. Adottando un regime dietetico chetogenico, andremo a ridurre drasticamente il consumo di carboidrati (30g grammi al giorno); pertanto, il nostro corpo andrà ad utilizzare i corpi chetonici estratti dai grassi, come sostituto energetico del glucosio.
A cosa serve la dieta chetogenica
Oltre ai benefici sulla salute, in particolare su diverse patologie che sfruttano i corpi chetonici come farmaco naturale, nell’obesità l’utilizzo di diete chetogeniche ha un grande vantaggio sul metabolismo e sulla fame.
Difatti, le diete chetogeniche permettono di stimolare l’organismo a bruciare grassi.
Se sono ben strutturate, sono in grado di mantenere intatta la massa magra, cosa che difficilmente avviene con una classica dieta non chetogena.
Inoltre, i corpi chetonici vengono utilizzati dal cervello come fonte di energia in sostituzione al glucosio. Oltre al fatto che influiscono notevolmente sul senso di sazietà.
La dieta chetogenica è utile come terapia o coadiuvante terapico per diverse patologie, tra cui:
- Steatosi epatica;
- Ovaio policistico;
- Acne;
- Infertilità maschile e femminile;
- Epilessia;
- Malattie neurodegenerative;
- Autismo;
- Tumori;
- Psoriasi;
- Artrite reumatoide;
- Sclerosi multipla.
Dato che si tratta di un regime dietetico molto particolare e che deve essere ben bilanciato è importante affidarsi ad un nutrizionista specializzato in diete chetogeniche come il Dott. Uliano per ricevere un piano dietetico personalizzato, in base alle proprie esigenze e agli obiettivi da ottenere. Contattalo per prendere un appuntamento nella sede più vicina a casa tua!
Cosa mangiare nella dieta chetogenica: gli alimenti consentiti
Se stai pensando di iniziare una dieta chetogenica, ti sarà molto utile capire quali sono gli alimenti consentiti. Ecco i principali da consumare abitualmente:
- Seitan;
- Pasta di di Konjac (shirataki);
- Tempeh (carne di soia);
- Tofu (caglio di semi di soia);
- Carne (pollo, tacchino, manzo, maiale, frattaglie e insaccati);
- Pesce (tutti i pescati, tonno e sgombro);
- Burro ghee;
- Formaggi grassi (cheddar, formaggio di capra, mozzarella non industriale);
- Uova;
- Noci, mandorle e arachidi in piccole quantità;
- Semi di chia, semi di lino e semi di zucca;
- Burro di noci e burro di arachidi in piccole quantità;
- Prodotti a base di cocco;
- Olio di oliva, cocco, avocado e sesamo;
- Avocado;
- Asparagi, broccoli, cavolfiori, cetrioli, cipolle, funghi, melanzane, peperoni, pomodori, sedano, verdure a foglia verde e verdure senza amidi;
- Frutti di bosco in piccole quantità;
- Bevanda di mandorla e cocco senza zuccheri;
- Tè, caffè, acqua e bevande senza zucchero;
- Tutte le erbe e spezie in piccole quantità;
- Aceto di mele e di vino;
- Stevia ed eritritolo.
È possibile poi inserire in una dieta chetogenica tutti i prodotti proteici della linea Medicarb che contengono pochi carboidrati e apportano proteine, oltre ad essere senza glutine.
Cosa non mangiare nella dieta chetogenica: gli alimenti vietati
Vediamo, invece, quali sono gli alimenti non consentiti e da evitare o limitare in una dieta chetogenica:
- Pasta, riso, pane, cereali e prodotti da forno;
- Avena, quinoa e altri pseudo cereali;
- Fagioli, ceci, piselli e lenticchie;
- Carni impanate;
- Calamari e pesci impanati;
- Latte e yogurt zuccherato;
- Anacardi;
- Olio di mais;
- Barbabietola, carote, mais, patate e zucca;
- Bevanda di avena, soia e riso;
- Vino e birra;
- Succhi di frutta e bevande gassate e zuccherate;
- Aceto balsamico;
- Ketchup e maionese;
- Sciroppo d’acero, d’agave, di glucosio e di fruttosio;
- Salse di soia, di yogurt e di senape;
- Zucchero comune, di canna, di cocco e fruttosio;
- Alimenti da fast food e dolciumi vari.
Esempio di menu giornaliero di dieta chetogenica
Qui di seguito trovi un esempio di menu giornaliero consigliato dal Dott. Uliano per seguire una dieta chetogenica equilibrata.
Colazione
Uova, prosciutto crudo o fesa di tacchino con tè o tisana senza zucchero o con dolcificante.
Oppure una bevanda proteica della linea Medicarb senza glutine e zuccheri e a basso contenuto di carboidrati.
Spuntino di metà mattina
Finocchi, cetrioli o sedano, stick proteici Medicarb
Pranzo
Carne, pesce o uova con zucchine o altre verdure consentite con olio extravergine di oliva.
Oppure pasta proteica della linea Medicarb con zucchine e olio extra vergine di oliva e come contorno delle verdure consentite.
Spuntino di metà pomeriggio
Finocchi, cetrioli o sedano, nuvole di cioccolato Medicarb
Cena
Carne, pesce o uova con zucchine o altre verdure consentite con olio extravergine di oliva accompagnate con qualche stick della linea Medicarb.
Le quantità di alimenti da consumare cambiano in base al peso, alla massa magra e agli obiettivi da raggiungere e sono decisive per l’entrata in chetosi e per la buona riuscita del protocollo. Affidati al Dott. Uliano per ricevere la tua dieta personalizzata.
Le diete chetogeniche sono per tutti?
La dieta chetogenica non va bene per tutti. Ci sono dei soggetti che non possono adottare questo tipo di dieta, vediamo chi:
- Donne in gravidanza o allattamento;
- Soggetti che soffrono di insufficienza epatica e renale;
- Chi è affetto da diabete di tipo I;
- Coloro che hanno meno di 14 anni e più di 70 anni;
- Soggetti affetti da insufficienza cardiaca e calcoli ai reni.
Gli effetti collaterali della dieta chetogenica
Probabilmente, non appena inizierai questo nuovo percorso dietetico, potrai avere degli effetti collaterali che sono assolutamente normali. Vediamo quali:
- Alitosi causata dall’eliminazione dell’acetato. Consiglio di assumere caramelle alla menta senza zucchero.
- Stitichezza o diarrea che si possono verificare nei primi giorni a causa del cambio di alimentazione e della riduzione delle quantità di cibo e di grassi. È molto importante valutare il corretto apporto di sali minerali e di acqua giornaliera. Inoltre, è possibile evitare questo effetto collaterale assumendo integratori a base di psillio e glucomannano senza zuccheri.
- Mal di testa che si può presentare nei primi giorni di dieta e che solitamente scompare non appena si instaura la chetosi.
- Crampi e debolezza fisica che si risolvono introducendo integratori a base di vitamine e sali minerali.
- Fame, di solito presente nelle prime 48-72 ore e che tende a scomparire appena aumentano i corpi chetonici;
- Intolleranza al freddo causata dalla bassa quantità di calorie assunte.
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